La nostra agenzia è pensata per dare un vantaggio al cliente, con il funzionamento di caldaie. Grazie alle stufe a pellet personalizzata ci spostiamo dando agli utenti i ricambi delle grandi sigle, vedendo che nel mestiere è importante controllare dove arrivano i materiali utilizzati. Nell’ambito in cui siamo attivi sulla piazza è un aiuto a conoscere le procedure e conoscenze più esatte, con le richieste della clientela e delle norme di comparto. Grazie all’azienda si può lavorare sui guasti riscontrati, notando che i tuoi impianti e caldaie avranno modo e tempo di funzionamento. Con l’attività degli strumenti a disposizione, siamo in grado di risponderti dove stai riscontrando dei problemi con le stufe a pellet personalizzata. Telefonando alla ditta si trova un lavoro di qualità al costo dei ricambi del boiler, con la mano da parte dei responsabili. Al nostro centro ci occupiamo di revisione di apparecchi e caldaie, portandoli presso il tuo domicilio a seguito del lavoro. Ai clienti garantiamo le stufe a pellet personalizzata e la verifica dei fumi di scarico, per risolvere problemi di scarico. Il centro è diverso dagli altri, perché l’utente che ci trova può vedere quanto serve l’efficienza del sistema di riscaldamento.

La precisione delle Stufe a Pellet Personalizzata

Secondo le vostre indicazioni, non dimentichiamo che l’obiettivo del lavoro che è la soddisfazione del cliente. Abbiamo la possibilità di dare riparazione per i boiler termici e a gas, per soddisfare al meglio la tua domanda di riscaldamento per le abitazioni e per gli ambienti di ufficio. Il servizio di stufe a pellet personalizzata ti sa portare i miglioramenti e incrementi di qualità, con un’azione che privilegia i tempi veloci e il servizio. Grazie ai nostri responsabili saprai verificare qual è il percorso per la situazione, che sappia portare alla precisione dell’impianto. Il problema al boiler è risolto in rapidità dagli operai, con l’agenzia di stufe a pellet personalizzata che risponde al tipo di domande in base al guasto e ai problemi, con una proposta che vuole essere recata a temine. Presso la nostra agenzia, la caldaia a legna trovano senza altro il genere di riparazione che migliora il vantaggio di non acquistare un elemento in più. Vieni in contatto con noi da oggi per porre fine a dei problemi alla stufa, perché sapremo risolverli senza prezzi alti e senza questioni di tempo.

Il risparmio insito nelle Stufe a Pellet Personalizzata

La scelta di stufe a pellet personalizzata porta ad un miglioramento e correzione delle parti e dei pezzi. L’azienda si relaziona con l’utente che vuole una caldaia a legna, con possibilità di varie fasi, verifica delle necessità e uso delle unità idonee agli ambienti da scaldare. Con la nostra realtà, arriviamo con le stufe a pellet personalizzata per scaldare degli ambienti secondo le tante proposte che ci portano a revisionare i costi durante l’anno. Il cliente della ditta di stufe sa di trovare una risposta complessiva, che consente di risparmiare con la legna nel vario periodo, consentendoti un uso più sensato e conveniente. Vieni a contatto con il servizio di stufe a pellet personalizzata, che ti è dato per risolvere dei problemi alla caldaia, vedendo che sapremo offrirti soluzioni senza costi aggiuntivi e ponendo fine allo spreco di tempo per te.

Link Utili:

FORSE NON TUTTI SANNO CHE…

La stufa a pellet è un apparecchio simile alla stufa a legna, adibita al riscaldamento di ogni tipo di ambiente, che utilizza come combustibile solido il pellet. È considerato un prodotto ecologico poiché per ottenere il pellet vengono di norma utilizzati gli scarti di lavorazione del legno. In altri termini non sarebbe quindi necessario l’abbattimento di nuovi alberi per la produzione del pellet nel caso in cui il consumo non superi la quantità di scarti di lavorazione del legno.
Le differenze principali rispetto alla stufa a legna sono le seguenti:

  • necessita di un collegamento alla rete elettrica come un comune elettrodomestico;
  • funziona in maniera automatica, accendendosi tramite una resistenza elettrica e ha un’autonomia di funzionamento in base alla capacità del proprio serbatoio di pellet;
  • ha una canna fumaria di misure ridotte (diametro da 80 mm a 100 mm);
  • funziona a tiraggio forzato cioè una ventola situata all’interno della stufa provvede a estrarre verso la canna fumaria i fumi o residui di combustione prodotti dalla combustione stessa.
  • è di facile manutenzione eliminando il trasferimento del combustibile dalla legnaia all’abitazione e perché, se installata correttamente, non ha fuoriuscite di fumo all’interno dell’ambiente di utilizzo in quanto lavora in depressione. Sono ora in produzione anche delle stufe a pellet completamente ermetiche rispetto all’ambiente di installazione: prelevano l’aria direttamente dall’esterno e non dal locale dove sono situate, utilizzabili nelle moderne case passive dove è fondamentale l’isolamento termico verso l’ambiente esterno.
  • se è una stufa canalizzata, i muri degli altri ambienti ove non sia presente la stufa, sono dotati di una o più bocchette per l’uscita dell’aria calda. Questo sistema è utile per riscaldare tutti i locali senza dover impiegare altri sistemi poiché possono aumentare i consumi dell’energia elettrica, come in una casa grande.
  • La struttura è simile a una stufa tradizionale e ha un vano o serbatoio, di solito con carica dall’alto, che contiene il pellet da bruciare. Esso può avere una capienza che parte da quindici e può arrivare fino a sessanta o più chilogrammi a seconda del modello di stufa. All’interno vi è una vite infinita o coclea che trascina il pellet dal serbatoio all’interno del braciere dove il combustibile viene bruciato grazie alla presenza di una resistenza elettrica che, diventando incandescente nella fase di avvio, innesca la fiamma.

Il calore prodotto viene diffuso nell’ambiente sia per convezione naturale sia ad aria forzata con una o più ventole che contribuiscono a distribuire l’aria calda negli ambienti attigui. In alcuni modelli è anche possibile incanalare l’aria calda in piccole condotte e posizionare una o più bocchette per canalizzare il calore in altri vani. I modelli più recenti sono dotati di un cronotermostato che permette di programmare orari di accensione e spegnimento in automatico, la velocità della ventola per l’aria calda forzata e i gradi di temperatura desiderati. Il calore prodotto è misurato in kilowattora (kWh) (un kilowattora corrisponde a 859,8 kcal o 3,6 MJ). La potenza di ogni singolo modello (misurata in kilowatt) è commisurata in base alla dimensione della stufa, alla quantità di pellet bruciato, alla regolazione impostata dall’utente. Anche il tipo di pellet utilizzato può incidere sulla resa calorica della stufa.

Lo scarico dei fumi derivanti dalla combustione avviene con un tubo di diametro variabile anch’esso a seconda del modello, da 8 a 10 cm di diametro. La tubazione deve essere in materiale resistente alle temperature di esercizio, agli acidi e alle eventuali condense prodotte dalla combustione, in Italia secondo le norme UNI si prescrive l’acciaio AISI 316.

La stufa necessita di una pulizia ordinaria del braciere e del cassetto cenere (se presente) da effettuare con frequenza variabile a seconda dell’utilizzo in termini di tempi di funzionamento e di potenza impostata e del tipo di pellet impiegato, la pulizia va fatta con l’aspiracenere, la pulizia del vetro della stufa dai residui di cenere, richiede prodotto speciale adatto a tale vetro; inoltre richiede pulizia più approfondito almeno una volta all’anno, ma anche più spesso in base al modello e all’utilizzo. Potrebbe essere necessario l’intervento di un tecnico per questa operazione.

Esistono stufe a pellet ricoperte di ceramica o rivestite in acciaio. La ceramica non scotta e mantiene a lungo il calore, mentre l’acciaio può raggiungere temperature elevate ma si raffredda molto più in fretta. Esistono altresì modelli di stufe a pellet dedicati al riscaldamento dell’acqua per i radiatori. In tali prodotti sono presenti all’interno scambiatori di calore in cui è presente l’acqua che una volta riscaldata circolerà nell’impianto dei termosifoni. È inoltre possibile far coesistere questo tipo di stufa e un’altra fonte di calore (es. una calderina a gas) in modo che funzionino alternativamente.

Una bocchetta per l’uscita dell’aria di una stufa a pellet canalizzata
La normativa di riferimento per l’installazione delle stufe a legna e pellet in Italia è la UNI 10683 rev. 2012. (Wikipedia)